LA NOSTRA STORIA
Al 3 aprile 1574 risale il Decreto Vescovile di erezione in parrocchia di S. Maria Maddalena di Raldon, con un proprio parroco nella persona di don Giulio del Prà.
Nel 1581 è una piccola comunità di 250 abitanti che si trova sul territorio dei comune di Zevio e di San Giovanni Lupatoto, pur dipendendo ecclesiasticamente dalla pieve di Zevio.
I raldonati possono vantare nella loro comunità la presenza di tre confraternite già nel 1595: quella del SS.mo Sacramento, della Beata Vergine Maria e del Rosario.
Nel 1700 la popolazione cresce a 404 unità con ben quattro sacerdoti che affiancano il parroco.
Nel 1898 due sacerdoti hanno la cura delle anime della parrocchia che raggiunge le 1248 unità, nonostante le insideie di terribili malattie come il colera, il tifo e la pellagra.
La comunità di Raldon diventa sempre più numerosa: da 1500 abitanti nel 1910 si arriva a 3115 nel 1949.
Nel 1957 è parroco a Raldon don Antonio De Battisti e con lui avranno inizio i lavori non solo della nuova canonica, ma anche della chiesa, decidendo di demolire quella vecchia.
Tra 1960 e 1962 venne demolita la vecchia chiesa ed edificata l’attuale parrocchiale. Venne mantenuta la torre campanaria appartenente al vecchio edificio.
La benedizione del nuovo edificio di culto avvenne il giorno 14 aprile 1962, ad opera dell’allora vescovo Giuseppe Carraro (1958-1978).
Nel 2006 venne inaugurata la nuova area presbiterale con la grande scultura del Risorto al centro. I luoghi liturgici sono stati dislocati in modo da far convergere l’attenzione al centro, sulla mensa eucaristica, distribuendo l’ambone sulla destra in posizione avanzata e la custodia eucaristica (tabernacolo) sulla sinistra, tra i due pilastri del portale presbiterale.
Il 6 novembre 2019 abbiamo inaugurato l’oratorio sotto il campanile rinominandolo “oratorio don Bernardo Antonini” con la benedizione ed un momento conviviale.
La parrocchia attualmente conta circa 7000 abitanti.


